Info per le famiglie

Le sezioni delle scuole dell’infanzia comunali sono eterogenee per età; sono cioè formate da gruppi, più o meno pari, di bambine e bambini di 3, 4 e 5 anni.
Possono comunque progettare attività per gruppi di bambini e bambine di pari età secondo il principio delle sezioni aperte, che consente a ogni bambina/o di percepire la scuola come un'unica "comunità educativa".
Ogni sezione prevede la presenza di 2 insegnanti che si alternano durante l'orario scolastico e che, in alcuni momenti della giornata o in altre occasioni laboratoriali, lavorano in compresenza.

L’articolazione oraria prevede:

  1. orario ordinario 8:30/16:30 (pari a 40 ore settimanali) con servizio di refezione scolastica

  2. orario ridotto 08:30/12:30 (pari a 20 ore settimanali) senza il servizio di refezione scolastica

È possibile richiedere, per specifiche ed effettive necessità, l’ingresso anticipato (7:30 oppure 8:00)  e/o l’uscita posticipata (17:00) solo dopo la pubblicazione definitiva delle graduatorie degli/lle iscritti/e.

Le richieste saranno valutate ed accolte solo in presenza di un numero congruo di domande.

Giornata tipo:

7.30 - 8.30: attività per bambini/e iscritti/e all’anticipo orario
8.30 - 9.00: ingresso e accoglienza di ciascun/a bambino/a nella sezione di appartenenza
9.00 - 12.00: attività di routine, cerchio o piazza (esperienze di socializzazione e conversazione nel gruppo), attività didattiche e laboratori
12.00: uscita bambini/e iscritti/e a orario ridotto
12.00 - 13.00: igiene personale e pranzo
13.00 - 14.00: rilassamento e gioco libero
14.00 - 16.00: proseguimento delle attività previste dalla programmazione della scuola
16.00 - 16.30: uscita
16.30 - 17.00: attività per bambini/e iscritti/e al posticipo orario

L'attività didattico-educativa della scuola dell'infanzia relativa all'anno scolastico 2024/2025 avrà inizio lunedì 16 settembre 2024, come da calendario regionale, e si concluderà lunedì 30 giugno 2025 (ultimo giorno)

Il calendario delle festività e delle sospensioni del servizio è così determinato:

1° novembre: Tutti i Santi

8 dicembre: Immacolata Concezione

23 dicembre: sospensione del servizio

25 dicembre: Santo Natale

26 dicembre: Santo Stefano

1° gennaio: Capodanno

6 gennaio: Epifania

20 aprile: Santa Pasqua

21 aprile: Lunedì dell'Angelo

25 aprile: Festa della Liberazione

1°maggio: Festa del Lavoro

2 maggio: sospensione del servizio

2 giugno: Festa della Repubblica italiana

23 giugno: sospensione del servizio

24 giugno: San Giovanni Battista-Santo Patrono

Le sospensioni delle lezioni sono previste per le vacanze natalizie da martedì 24 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025 (compresi) e per le vacanze pasquali da giovedì 17 aprile 2025 a martedì 22 aprile 2025 (compresi)

La scuola dell’infanzia comunale si avvale di insegnanti costantemente aggiornate/i e formate/i, di coordinatrici e coordinatore pedagogiche/o per ogni plesso, di un coordinamento pedagogico comunale, di un’offerta formativa (PTOF) triennale ma che si declina ogni anno e si integra con il territorio. Il personale docente nelle scuole in appalto è in possesso dei requisiti previsti dalle norme statali vigenti per insegnare nelle scuole d’infanzia e possiede esperienza professionale in servizi educativi o attività educative e didattiche per la fascia di età compresa da 0 ai 6 anni, maturata presso istituzioni scolastiche statali, comunali e/o paritarie. Per una efficace integrazione tra il personale del Comune e quello dell’appalto sono garantite:
• la compresenza delle insegnanti nelle ore centrali della giornata (a seconda del contratto –scuola o EELL – la compresenza è di 2 o 3 ore)
• la programmazione delle attività condivisa da tutto il personale della scuola
• la presenza dell’insegnante del pomeriggio per tutto il tempo pomeridiano (compresi i momenti di attività psicomotoria, inglese, musica e media education svolte a cura di personale educativo)
• il riferimento di una coordinatrice-referente della ditta, responsabile delle attività organizzativo-didattiche)
• la compresenza del personale comunale con il personale del Soggetto appaltatore durante il periodo per le attività propedeutiche e dell’ambientamento
• la compresenza del personale comunale e del personale del Soggetto appaltatore per almeno 5 volte l’anno per consentire le uscite didattiche e di continuità
Durante tutto l’orario della giornata scolastica le attività complementari e sussidiarie all'attività educativa (quali sorveglianza ed assistenza alle bambine e ai bambini, cura di compiti igienico sanitari compresa l'igiene personale, supporto e collaborazione con il personale docente) vengono svolte da personale dipendente del comune di Firenze.
Per lo svolgimento dell’attività di ampliamento offerta formativa, il personale educativo è in possesso di titoli di studio o attestati di formazione professionale.

Il principio dell’inclusione è il valore cui si ispira la scuola italiana e che orienta, di conseguenza, l’organizzazione pedagogica dei Servizi educativi per l’infanzia del Comune di Firenze. Ogni bambino è unico nella sua irriducibile singolarità e, pertanto, ad ognuno è offerta una risposta adeguata ai particolari bisogni che manifesta.
Tuttavia, ci sono bambini e bambine che possono manifestare particolari bisogni educativi, definiti come Bisogni Educativi Speciali (B.E.S.), sia perché in condizione di disabilità accertata, ai sensi della Legge 104/92 e sia anche per disagi generalizzati, spesso del tutto transitori, per cause sociali, educative, culturali e psicologiche (Direttiva MIUR del 27/12/2012 e succ. Circolare MIUR nr. 8 del 6/3/2013), ai quali occorre offrire risposte educative adeguate, che prevedano, eventualmente, anche progetti educativo-didattici personalizzati.
Per quanto concerne bambini e bambine con disabilità certificate, secondo la Legge 104/92, sono offerti tutti i presidi di sostegno ed educativi di legge, avendo a riferimento le nuove indicazioni operative e metodologiche del modello bio-psico-sociale del documento internazionale di classificazione del funzionamento (ICF-CY del 2007), dal quale emerge la necessità della valorizzazione di tutte le risorse, esplicite ed implicite del contesto scolastico ed educativo, nonché delle professioni operanti nei servizi, affinché ognuno/a possa esprimere al meglio le proprie capacità.
Per i bambini e le bambine con disabilità certificati/e ai sensi della Legge 104/92, i documenti diagnostico/funzionali ed educativi, cui si farà riferimento, ai sensi del D.Lgs. 66/2017,  sono:
Profilo di funzionamento (in vigore dall’anno 2019) che sostituirà, ricomprendendoli, la Diagnosi funzionale ed il profilo Dinamico Funzionale, alla cui redazione provvede un’Unità di valutazione multidisciplinare, composta da un medico specialista o un/a esperto/a della condizione di salute della persona, un/a neuropsichiatra infantile, un/a terapista della riabilitazione, un/a assistente sociale o un/a rappresentante dell’Ente locale di competenza che ha in carico il/la bambino/a, con la collaborazione delle famiglie. Tale documento è propedeutico al successivo:
Piano Educativo Individualizzato, elaborato e approvato dai/dalle docenti contitolari di sezione, con la partecipazione dei/delle genitori/trici o di chi esercita la responsabilità genitoriale, delle figure professionali interne o esterne alla scuola, nonché con il supporto dell’unità di valutazione multidisciplinare.
Per le azioni di Inclusione scolastica, è prevista la redazione annuale di un Piano Annuale per l’Inclusività, in cui sono riportati i punti di forza e di criticità degli interventi di inclusione, con lo scopo di valorizzare al meglio le risorse disponibili.

Il pranzo nella scuola dell’infanzia costituisce un elemento di forte rilevanza educativa, non solo per ciò che in quel momento è possibile realizzare sul piano degli apprendimenti pratici, ma soprattutto per il valore educativo dello stare insieme. Lo dimostrano i tanti progetti sul cibo e sull’alimentazione presenti nelle nostre scuole e la consuetudine di rendere protagonisti/e i bambini e le bambine con incarichi relativi alle routine (merenda, bagno e pranzo). Un’attenzione che arriva a coinvolgere le famiglie per promuovere un circolo virtuoso tra gusto, nutrizione, conoscenza e piacere di stare a tavola insieme.

Vaccinazioni: nuove disposizioni
Dall'anno scolastico/educativo 2018/2019, sul sito della Regione Toscana si trovano  tutte le informazioni per le famiglie, a seguito della circolare congiunta Ministero della salute-Ministero dell’Istruzione.

Certificazioni mediche in ambito scolastico
Dal 23/03/2023 nelle scuole della Regione Toscana non è più necessario presentare il certificato medico per la riammissione a scuola dopo una malattia.

In caso di gessature e/o  medicazioni
In caso di gessature, suture e medicazioni è possibile riammettere a scuola il/la bambino/a con la dichiarazione sottoscritta dai/dalle genitori/trici, a cui deve essere allegato il referto medico. Nel caso si tratti di una riammissione anticipata perché il referto prescrive una prognosi più lunga e qualora nel medesimo certificato non sia specificato che il/la bambino/a possa riprendere l’attività scolastica, è necessario richiedere una certificazione medica che determini la possibilità per l’alunno/a di frequentare.

La pediculosi (pidocchi)- La brochure ASL e l'autocertificazione
Tutto quello che c'è da sapere sui pidocchi: come sono fatti, come prevenirli, come eliminarli.

Si ricorda che, se presenti i parassiti, i bambini e le bambine potranno essere riammessi/e solo con attestazione di avvenuto trattamento (genitore o medico curante).

Rinuncia iscrizione scuola assegnata
Nel caso in cui si intenda rinunciare all'iscrizione presso la scuola dove il/la proprio/a figlio/a sia stato/a ammesso/a è necessario compilare e sottoscrivere apposito modulo ed inviarlo per email a iscrizioni.scuolainfanzia@comune.fi.it

Richiesta attestazioni
Per richiedere l'attestato di iscrizione e frequenza per gli usi consentiti dalla legge, è necessario inviare una richiesta per email a iscrizioni.scuolainfanzia@comune.fi.it

Richiesta uscite pomeridiane anticipate
Per le uscite anticipate è necessario compilare e sottoscrivere apposito modulo e consegnarlo all'insegnante di sezione, che provvederà a sottoscriverlo, ed inviarlo all'ufficio competente per autorizzazione

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